Avon EyeShadows Primer Base fissante per ombretto

 Se siete tra coloro che hanno iniziato a truccarsi "come io"* negli anni '80, di primer in gioventù non ne avrete mai sentito parlare e negli anni '80 l'eyes makeup era un momento molto serio del rituale giornaliero. Allora si applicava il fondotinta, quindi si opacizzava con la cipria in polvere personalmente applicavo anche del talco per assicurarmi lunga tenuta ed evitare l'effetto Panda, i cosmetici waterproof non esistevano ancora! 

Oggi esiste il primer, e ne esistono diversi per finalità d'uso: occhi, labbra, viso, per valorizzare finish mat o shimmer ... 

Avon Cosmetics ha creato EyeShadows Primer Base fissante per ombretto.

Un primer nato per valorizzare il make-up e mantenerlo perfetto il più a lungo possibile nel corso della giornata, sfidando caldo e sudore.

Il primer è contenuto in un vasetto (carinissimo) in vetro trasparente infrangibile (testato anche questo).
Quando ho aperto il vasetto e provato il primer per lo swatch sono rimasta alquanto perplessa: la texture cremosa e leggermente grassa lo rende molto più simile ad un correttore in crema che ad un classico primer, inoltre la tonalità Light Beige ha una shade rosata molto intensa troppo per non variare il risultato finale del make-up.

 Ho applicato il primer su tutta la palpebra picchiettando leggermente con le dita.

La texture grassa del primer è evidente dall'effetto lucido che lascia sulla palpebra.

Nel corso della giornata di prova il primer non si è modificato, non è stato assorbito a tal punto da scomparire ne modificato il suo aspetto ritirandosi tra le rughette della palpebra mobile. 

Il giorno seguente ho di nuovo applicato il Primer Avon, in piccolissima quantità, ma  su un occhio solo perchè volevo confrontare il risultato finale, e su tutta la palpebra per poterlo mettere alla prova sia con un ombretto opaco che con uno perlato.

Per l'eyes make-up ho utilizzato Flash Back Twins Eyeshadows Palette e Sugar Plum Matita Eyeliner Glimmerstick Diamond Sparkle Collection Limited Edition by Avon recensita nel post del 16/01/2014.

 Su entrambi gli occhi ho applicato sulla palpebra mobile l'ombretto nero della Flash Back Twins Eyeshadows Palette di Avon, quindi con la matita eyelinear Sugar Plum Glimmerstick di Avon ho tracciato una riga sulla rima inferiore della palpebra e nella piega dell'ochio che ho poi sfumato verso l'alto prima di applicare l'ombretto grigio perlato sempre della Flash Back Twins Eyeshadows Palette, con lo stesso ombretto ho illuminato la parte interna dell'occhio.

A make-up finito le perplessità sono state risolte ed il risultato è stato molto soddisfacente.

L'utilizzo o meno del Primer ha creato 5 sostanziali differenze:

 1- la palpebra mobile risulta più levigata e le rughette sono minimizzate invisibili;

2- i colori sono più vividi e brillanti, il trucco più intenso;

3- permette una miglior sfumatura senza cancellare i colori;

4 - l'effetto shimmer è valorizzato 

5- l'applicazione dell'ombretto risulta facilitata più omogenea  e di maggior durata.

 EyeShadows Primer Base Avon: Ingredienti + INCI

 Quando leggiamo un etichetta dobbiamo ricordare che l'ordine nel quale sono elencati gli ingredienti non è MAI casuale.
Infatti la normativa INCI prevede che siano indicati secondo quantità in ordine DECRESCENTE, questo vuol dire che i primi ingredienti sono presenta in quantità maggiore rispetto agli ultimi ingredienti, presenti in quantità minime.
Secondo la normativa gli ingredienti debbono essere indicati:
- col loro nome latino quando si tratta di ingredienti naturali NON trattati
- in lingua inglese o secondo codice numerico quando si tratta di ingredienti di origine sintetica o coloranti artificiali.

- per ultimi sono indicati i coloranti con prefisso CI che non hanno particolari effetti nocivi se non allergie verso il prodotto.

Esaminiamo i primi sei ingredienti del Primer:

  1) Butyrospermum Parkii (Shea Butter) - emolliente.

 Burro di karitè di origine vegetale derivata dai semi dell’albero del Butyrospermum parkii dalle proprietà emollienti, idratanti e rigeneranti antirughe e antietà conferendo alla cute compattezza ed elasticità

  2) MethylParaben - conservante. I parabeni penetrano attraverso la pelle ed esplicano un'attività estrogeno-mimetica e causano un aumento dei fattori tumorali. Limite di concentrazione di utilizzo 0,8%.

  3) Polyethylene - filmogene. Cancerogeno, rende incapace la pelle di assorbire umidità e nutrimento rendendo il sistema immunitario vulnerabile.

  4) Camellia Oleifera Leaf Extract - opacizzante. Estratto dalle foglie di Camelia oleifera originaria della Cina Meridionale.
  5) Ethylparaben - vedi sopra.

  6) Trimethylsiloxysilicate - filmogeno. E' un silicone comedogenico, quindi chiude i pori causando brufoli e punti neri.
 A seguire ancora siliconi e PEG.
Premiamo lo sforzo di Avon di utilizzare il Karitè e la Camellia Oleifera, ma parabeni e PEG non sono sono giustificabili.

Voto: 5 --

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Post di Debora Menozzi. 

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*M.Monroe in "How to Marry a Millionaire", diretto da J. Negulesco, commedia, U.S.A, 1953, 20thCenturyFox.

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