Una mattina di luglio, sonnecchiavo a Piazza Melozzo da Forlì, all’ombra degli eucalitti, presso la fontana asciutta, quando arrivarono due uomini e una donna e mi domandarono di portarli al Lido di Lavinio. Li osservai mentre discutevamo il prezzo: uno era biondo, grande e grosso, con la faccia senza colori, come grigia e gli occhi di porcellana celeste in fondo alle occhiaie fosche, un uomo sui trentacinque anni. L’altro più giovane, bruno, coi capelli arruffati, gli occhiali cerchiati di tartaruga, dinoccolato, magro, forse uno studente. La donna, poi, era proprio magrissima, col viso affilato e lungo tra due onde di capelli sciolti e il corpo sottile in una vesticciola verde che la faceva parere un serpente. Ma aveva la bocca rossa e piena, simile ad un frutto, e gli occhi belli, neri e luccicanti come il carbone bagnato.
Con questa citazione dai Racconti Romani di Alberto Moravia (giusto per chiarire che le Beauty Blogger leggono e non siamo solo oche starnazzanti - che tra l'altro troviamo carinissime), con questa citazione diamo il Benvenuto al Mese di Luglio ed introduciamo il make-up che gli abbiamo dedicato (in realtà Debora lo aveva creato per il Solstizio ma non siamo riuscite a caricarlo, quindi eccolo qui per il mese di luglio).... e MIRACOLO ci siamo ricordate di fotografare i prodotti utilizzati che comunque vi elencheremo nel post ....
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Anche voi riducete in tal modo il vostro tavolo a fine make-up? |