M.A.C. Brush Cleanser ed i miei pennelli

Una delle attività più noiose antipatiche bistrattate ed omesse attività del mondo del make-up?

La pulizia dei pennelli.

Giuliana Arcarese nel suo libro "Make-up Delight" scrive: "Ho smesso di chiedere alle mie amiche ogni quanto lavano i pennelli da quando ho ricevuto un anno come risposta". E' una triste verità!

Non possedendo molti pennelli e truccandomi molto ho dovuto darmi delle rigide regole al riguardo per preservare la mia pelle da batteri funghi e gli occhi da infezioni che i pennelli sporchi possono portare.

Così ho diviso la pulizia-manuntenzione dei pennelli in due tempi: la "Pulizia Ordinaria" e la "Pulizia Straordinaria". La prima la svolgo al termine di ogni sessione di make-up (vi scriverò in altro post con quali modalità), la seconda la svolgo ogni qualvolta un nuovo pennello entra in "famiglia" (quando acquistate un pennello prima di utilizzarlo dovete lavarlo) o una volta al mese, data che mi appunto in agenda o la mia felina pigrizia potrebbe farmene dimenticare.

Come pulire i pennelli?

In commercio esistono dei prodotti specifici che oltre a pulire disinfettano e rigenerano i pennelli.
Uno di questi è Brush Cleanser by M.A.C. Cosmetics, uno dei prodotti bestseller del marchio, adatto alla detersione sia di pennelli con setole sintetiche che naturali "delicatamente profumato favorisce il tempo della loro asciugatura" (citaz. MAC web-site).

Inoltre è di facile utilizzo ed ha uno splendido colore rosa in elegante scatolina nera.

Quindi ho allineato tutti i miei pennelli ordinatamente sul tavolo dividendoli per "famiglia".

Come scrivevo prima non ho tantissimi pennelli. 

Quando ho iniziato a truccarmi nel lontanissimo 1985 (sì a soli dodici anni - ecco adesso sapete quanti anni ho) lo sfumato non si sapeva cosa fosse e l'ombretto si stendeva con le dita od al massimo con la spugnetta.

Ecco i miei pennelli ... "pulizia straordinaria" eseguita per festeggiare l'entrata in famiglia i pennelli della Collezione Avon (n.ro 06 - applauso grazie).

Vi presento gli altri pennelli:
numero 1 - sono i meravigliosi pennelli vegan & cruelty free della Collezione Aqua by NeveCosmetics.
numero 2 - sono pennelli a marchio Be@Trend e con il pennello n.ro 3 della Revlon  ed i pennelli numero 4 BeautyTime sono i pennelli più vecchi che possiedo: hanno circa una decina di anni e tutt'ora sono fantastici nell'applicazione.
numero 5 - sono due dei pennelli della Collezione Bottega Verde: veramente ottimi li dobbiamo ancora recensire (stiamo ultimando la collezione).
numero 7 - il mio Kabuki bellissimo. Sono molto affezionata a questo pennello (che ha impressa l'impronta dentale del mio cucciolo) perché mi è stato regalato da due amiche circa cinque anni fa insieme al primo kit di Trucco Minerale. E' un Kabuki straordinario io l'ho ultilizzato sia per fondotinta minerali che per tradizionali e mi ha sempre dato dei risultati ottimi.
numero 8 - sono i pennelli del set recensiti a luglio 2013 (18 o 32 pennelli acquistabili sui deals) senza marca ma assolutamente Made in China.  

ORA BASTA CHIACCHERE PASSIAMO ALLA PULIZIA

VERSATE ACQUA FREDDA IN UNA CIOTOLA ED INUMIDITE I PENNELLI

DISPONETE I PENNELLI SUL TAVOLO

VERSATE QUALCHE GOCCIA DI MAC Brushes CleanerSULLE SETOLE DEI PENNELLI LASCIATE AGIRE PER QUALCHE SECONDO 

RISCIACQUATE FINO A QUANDO L'ACQUA NON DIVERRA' LIMPIDA

FACENDO ATTENZIONE A FAR SCORRERE L'ACQUA SOLO SULLE SETOLE E NON SULL'ATTACCATURA DEL PENNELLO CHE POTREBBE SCOLLARSI

 

Questo è quanto il mio Kabuki teneva "tutto per sè":

UNA VOLTA CHE AVETE RISCIACQUATO TUTTI I VOSTRI PENNELLI RIPONETELI SU UN  TAVOLO AD ASCIUGARE DISTESI COME NELLA FOTO TOGLIENDO DELICATAMENTE L'ACQUA IN ECCESSO E RIDANDO LORO FORMA. 

Commento:
Buon prodotto, i pennelli risultano ben puliti e detersi, anche le spugnette solitamente le più difficili in assoluto da pulire sono perfettamente smacchiate.
Non mi sarebbe dispiaciuto con un profumo più intenso.
E' un prodotto che consiglio per pennelli di qualità medio-alta, sulle setole di pennelli a bassa qualità tende ad inaridirle eccessivamente.

Nel complesso: voto 8

Acqustabile sul webstore del marchio: maccosmetics.it

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Provato per voi: Set da 18 pennelli Make Up

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Gli Incanti del Cuore Segreto dei Saponi Naturali Artigianali Veg & Veg del Laboratorio De Jana

 Nello Speciale "Aspettando San Valentino" sulla Nostra Pagina Facebook vi avevamo parlato di loro: i cuori di sapone naturale handmade di DeJana Laboratorio Naturale (Ex-Art'Janas).

Cinque Cuori Rivelati, Camomilla Effetto Marmo, Mandorla, Propoli, ed un Cuore Segreto che promettemmo avremmo scartato solo a metà febbraio così come era indicato:

VIVO: lista per un consumo consapevole

VIVO è un comitato che "si avvale dei suggerimenti e dell’aiuto di associazioni, di movimenti e di singoli che condividono la necessità di sostenere e promuovere una politica di scelte alimentari etiche e rispettose nei confronti delle moltissime persone che vivono in condizioni di sottoalimentazione, dell’ambiente, degli  animali. L'adesione non è quindi al Comitato in sé, ma alla singola iniziativa che ciascun Gruppo ritiene opportuno condividere [...] Gli obiettivi di VIVO: incoraggiare il consumo consapevole e facilitare il consumatore nel reperire quei prodotti che abbiano un impatto negativo minore dai punti di vista: etico, ecologico, della salute umana e sociale." - citaz dal sito web Vivo.

Uno degli strumenti dei quali si avvale VIVO per creare consumatori consapevoli è quello di redigere una lista, aggiornata anno per anno, alla quale possono aderire solo aziende che soddisfino lo Standard "senza crudeltà" della certificazione ICEA o dell'associazione inglese Naturewatch od auto-certifichino il rispetto dello standard secondo quanto indicato dalla dottoressa Antonella de Paola, autrice della "Guida ai prodotti non testati su animali". Secondo quanto indicato dal comitato VIVO sono comunque da preferire i produttori che hanno accettato di sottoporsi alla certificazione di ICEA, certificazione che ha un costo comunque molto alto per aziende piccole, rispetto ad aziende in regime di auto-certificazione.

Le ditte che compaiono nella Lista VIVO, "non testano il prodotto finito, non commissionano test su prodotto finito e ingredienti, e non usano ingredienti testati dai produttori dopo l'anno di adesione a questa policy. Così, di fatto, non incrementano la sperimentazione su animali. TUTTE le altre NON sono da considerarsi "cruelty-free", anche se riportano sulle confezioni la dicitura "non testato su animali" o simili, finché non avranno dato conferma della propria politica aziendale in uno dei due modi prima descritti. [...] Se si vuole andare sul sicuro, occorre comprare SOLO i prodotti delle ditte indicate nella "lista delle ditte cruelty-free" - citaz. dal sito VIVO consumo consapevole

Secondo quanto dichiarato dal Comitato Vivo le varie etichette "cruelty free" non hanno alcun valore perché certificano solo che il prodotto finito non è stato testato, senza poter o voler garantire i singoli ingredienti come cruelty-free. 

Questo non esclude che tra gli ingredienti utilizzati dalle aziende che compaiono nella lista VIVO siano presenti ingredienti di origine animale quali :

Miele, Cera d'api, Cocciniglia, Propoli, Pappa reale, Lanolina ed i suoi derivati, Acido stearico, Glicerina se non specificata l'origine vegetale, Collagene, Placenta, Latte, panna, siero di latte, Lattosio, Uova, Proteine della seta, Elastina. 

In questo caso VIVO suggerisce di non acquistare il prodotto.

Diamo una breve lettura delle Aziende dichiarate virtuose da VIVO, elencate in questa lista che è la Bibbia del Consumo Consapevole:

Alchimia Natura, Argital, Artha, Athena's, Bakel, Biofficina Toscana, Bottega Verde, Camorak (PuraVida, Lenerbe), Cibe (Mondo Naturale, Fiori&Futta - Antico Marsiglia, Antica Provenza Ligure), Cinzia Zucchi Cosmetici (Linea Evan), Coop, D'Aymons Naturalerbe, Derbe, Dr. Taffi, Fantastika, Flora-Primavera, Hedera Natur (Almacabio, Equo, Eco), Helan, La Saponaria, L'Erbolario, Liquidflora Advanced Organic Make-up, Logona, Lush, MGA (Omia, deliBel), Montagne Jeunesse, NaturaEqua, Natyr Altromercato / Gala, Officina Naturae, OriginItalia (Villa Floriani, Verde Cosmetici Italiani), Pasticceria da Bagno (Drammis Cosmetici), Pedrini (Lepo Line), Pierpaoli (Ekos, Anthyllis, Sensé, Ecosì), Rebis, Remedia, San.Eco.Vit (Bjobj, Ecor, BioOut), Sante, Saponificio Gianasso, Talybe, Tea Natura, Urtekram, Verdesativa, W.S. Badger, Zoé Cosmetics.

I prodotti de La Saponaria e Lush contengono Cera d'Api (qualche prodotto storico di Lush anche parabeni). Bottega Verde: i suoi prodotti contengono Cera d'Api, Proteine della Seta Parabeni ed infine Erbolario i cui prodotti contengono derivati dal formaldeide.

Se poco vale l'etichetta Cruelty Free a nulla vale la lista del comitato VIVO semplicemente perchè frutto d'incoerenza e faciloneria ... se si boicottano le grandi marche perché ancora fanno testare gli ingredienti dei prodotti non si può consigliare l'acquisto di prodotti di Aziende che addirittura utilizzano ingredienti di origine animale ... è la stessa ipocrisia di chi è contro le pellicce e poi mangia carne pesce uova ...

#vegan #consumoconsapevole #cosmesivegan